Matrimonio e famiglia. La questione antropologica
- Dettagli
- Categoria: Subsidia Canonica
- Visite: 7946
Matrimonio e famiglia. La questione antropologica
Nella Prefazione dell’Instrumentum Laboris per il prossimo Sinodo Ordinario sulla famiglia, si ricorda che la Relatio Synodi, che viene inviata come Lineamenta, si è conclusa con queste parole: «Le riflessioni proposte, frutto del lavoro sinodale svoltosi in grande libertà e in uno stile di reciproco ascolto, intendono porre questioni e indicare prospettive che dovranno essere maturate e precisate dalla riflessione delle Chiese locali nell’anno che ci separa dall’Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi» (Relatio Synodi n. 62). In seguito, facendo riferimento a questo anno di approfondimento, si parla del coinvolgimento delle istituzioni accademiche in questo periodo. Accogliendo questa proposta, la Facoltà di Diritto Canonico della Pontificia Università della Santa Croce, in collaborazione con le altre Facoltà della stessa Università, ha organizzato, il 12 e 13 marzo del 2015, il Convegno Matrimonio e famiglia. La questione antropologica e l’evangelizzazione della famiglia, i cui frutti sono raccolti in questo volume, nel quale ci sono due linee guide che hanno illuminati tutti i lavori. Nella prima parte del volume sono presentate le diverse relazioni, che ruotano attorno al tema fondamentale dell’antropologia del matrimonio, affrontata da diverse prospettive: teologica, filosofica, giuridica. Vengono anche studiati alcuni argomenti fondamentali sui quali Papa Francesco ha ripetutamente invitato ad una riflessione seria e approfondita, quali il ruolo della fede, i processi di nullità del matrimonio e come rendere efficace la preparazione al matrimonio. Nella seconda parte del volume, di taglio più pratico, si raccolgono i contributi delle due tavole rotonde che hanno visto coinvolte diverse persone che lavorano in due ambiti fondamentali: come rendere efficace la preparazione al matrimonio e l’accompagnamento delle coppie, in modo particolare quelle che sono in difficoltà.
Hanno contribuito a questo volume con i loro scritti: Cardinal Carlo Caffarra, Antonio Malo, Paul O’Callaghan, Carla Rossi Espagnet, Rafael Díaz Dorronsoro, Miguel Ángel Ortiz, Pedro Juan Viladrich, Héctor Franceschi, Joaquín Llobell, Norberto González Gaitano, Montserrat Gas Aixendri, M. Pilar Lacorte Tierz, Patrizio Romano, Daniela Paludi, José María Galván, Paolo Bianchi, Claudio e Laura Gentili, Bruno Roma.