Inviati per servire
- Dettagli
- Categoria: Biblioteca di Iniziazione alla Liturgia
- Visite: 3375
Il sacramento dell'ordine
Nel vangelo di Giovanni, Gesù parla di se stesso in primis come «l’inviato del Padre», ed è in questa veste che Egli, rivolgendosi al Padre, affida agli apostoli la loro missione, la quale continuerà poi nei vescovi, loro successori, coadiuvati dai presbiteri: «Come tu hai mandato me nel mondo, anche io ho mandato loro nel mondo» (Gv 17,18). L’inviato svolge la sua funzione non come qualcosa di proprio, ma come ricevuta, e solo nella fedeltà al mandato ricevuto troverà efficacia reale il suo ministero. Si tratta, infatti, di un dono concesso non a beneficio proprio, ma degli altri, e perciò la dimensione di servizio segna in modo essenziale la funzione sacerdotale. Più che svolgere il suo ruolo “con spirito di servizio”, il sacerdote deve “realizzare un servizio”. L’invio e il servizio si trovano dunque non solo fra loro intrinsecamente collegati, ma affondano le loro radici nel sacramento ricevuto. Consacrazione, ministero e spiritualità s’intrecciano così saldamente, da non poter essere né pensati né vissuti separatamente.
Philip Goyret (Raleigh, N.C. - USA, 1956) è professore ordinario di ecclesiologia presso la Facoltà di Teologia della Pontificia Università della Santa Croce (Roma) e, dal 2016, Decano della medesima. È anche Rettore della Chiesa di san Girolamo della Carità a Roma e membro della Società Italiana di Ricerca Teologica. Fra le sue pubblicazioni si annoverano: Chiamati, consacrati, inviati (Città del Vaticano 2001); L’unzione nello Spirito (Città del Vaticano 2004); Dalla Pasqua alla Parusia (Roma 2007); Chiesa e comunione. Introduzione alla teologia ecumenica (Verona 2012); Dono e compito. La Chiesa nel simbolo della fede (Roma 2012, curatore); Diccionario de Eclesiología (Madrid 2016, curatore); Llamados a la unidad (Madrid 2019), Sacerdozio, ministero e vita Itinerario biblico-dogmatico-spirituale (Roma 2019, in collaborazione).
Giovanni Zaccaria (Roma, 1979) svolge il suo lavoro di ricerca e di insegnamento presso la Pontificia Università della Santa Croce, in qualità di professore associato di Teologia dei sacramenti. Il suo principale ambito di ricerca è la teologia dei riti dell’iniziazione cristiana. Tra le sue pubblicazioni, Liturgia. Un’introduzione (Roma 2016, in collaborazione), Immitte Spiritum Paraclitum. Teologia liturgica della confermazione (Città del Vaticano 2019).